CINEMA TEATRO FILO

LA FEBBRE DELL'ORO
Comico, b/n durata 82 min. - USA 1925.
Un film di Charles Chaplin. Con Charles Chaplin, Mack Swain, Tom Murray, Henry Bergman, Georgia Hale.

Un omino, cercatore d'oro solitario, affronta i rischi e i pericoli dell'algido Klondike per trovare la ricchezza. Incontra prima il temibile Black Larsen per poi instaurare un sodalizio con il robusto Giacomone in cui si imbatte accidentalmente cercando un rifugio in una baracca di legno. I due dovranno cercare di sopravvivere insieme alla fame e al freddo. Quando l'omino si recherà nel paese vicino ci troverà l'amore.
A parte tutto – a parte gli abiti buffi, i baffetti e gli scarponi – volevo produrre qualcosa che commuovesse la gente. Cercavo l'atmosfera dell'Alaska, con una storia d'amore dolce, poetica, eppure comica. [...] Volevo che il pubblico piangesse e ridesse. Quale che sia la sua opinione su questo film, perlomeno io sarò riuscito a restare fedele alla mia idea originale. [...] Siamo solo all'inizio [del cinema] e sono fin troppi i produttori che usano l'approccio sbagliato, pensando che il cinema sia un mezzo espressivo affine al teatro invece di essere qualcosa di completamente nuovo. Pensai a quella scena della Febbre dell'oro in cui faccio a pezzi il cuscino e le piume bianche danzano sullo schermo nero. È impossibile da rifare sul palcoscenico! A me è piaciuta più di qualsiasi altra cosa abbia fatto in quel film. Mi ci sono impegnato veramente fino in fondo. Quella scena ha una specie di intensità. Ho cercato di metterci dentro qualcosa di disperato, di terribile e di esprimerlo in modo nuovo, come una sorta di musica visiva. (Charlie Chaplin)
Restauro digitale eseguito dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata in collaborazione con Criterion Collection, Photoplay Productions e Roy Export Company S.A.S. Musiche originali di Charles Chaplin restaurate e dirette da Timothy Brock eseguite dall’Orchestra Città Aperta.